Dove sono gli uomini, perchè le donne sono rimaste sole? di Simone Perrotti
La lettura condivisa:
Chi volesse partecipare non deve necessariamente procurarsi una copia del libro. Ogni settimana inserirò una parte per capitolo che per qualche verso mi ha colpito e voi farete così se vorrete. Potrete anche solo commentare le parti senza necessariamente avere letto il libro. Alla fine avremo letto il libro insieme e condiviso le parti che hanno risuonato. Buon lavoro a tutti e buona lettura condivisa.
SCELTE IMPOSSIBILI DA CONDIVIDERE.
Avete fatto scelte nella vostra vita che vi sembravano impossibili? Scelte che i vostri genitori, il vostro partner, i vostri figli non condividevano?
…Barbara (sposata, lavora con il marito nell’azienda di famiglia, madre di due figli), vuole cambiare vita, in qualche modo. E lo vuole fare adesso. La motivazione che fornisce al marito e ai figli, tutti riuniti intorno al tavolo di marmo bianco della cucina, un sabato mattina è semplice: “Per vent’anni ho vissuto per voi. Vi ho appoggiati, curati, sostenuti. Ho lavorato senza sosta, fisicamente e mentalmente. Sono sempre stata io a prendere l’iniziativa, a correre in soccorso, a dare coraggio, a preparare da mangiare, a risolvere i problemi. Ora non ce la faccio più. Ho bisogno di altro. Ho bisogno di occuparmi di me”.
Quante volte ci capita di pensare in maniera analoga? Cosa ci rispondiamo? Buon divertimento e invito tutti a commentare sul sito…
Leggi tutti gli spunti di riflessione:
DOVE SONO GLI UOMINI? SPUNTI DI RIFLESSIONE 1-2
DOVE SONO GLI UOMINI? SPUNTI DI RIFLESSIONE 3
DOVE SONO GLI UOMINI? SPUNTI DI RIFLESSIONE 4
DOVE SONO GLI UOMINI? SPUNTI DI RIFLESSIONE 5
DOVE SONO GLI UOMINI? SPUNTI DI RIFLESSIONE 6
In teoria bisognerebbe imparare a darsi lo spazio di cui si necessita giorno per giorno, per evitare di "scoppiare" come pare avere fatto Barbara. Spesso mi capita, nella vita frenetica e convulsa che tutti abbiamo, di pensare "ma chi me lo ha fatto fare?" di scegliere una vita così… il fatto è che credo che le scelte si facciano spesso inconsapevoli delle conseguenze, o perchè non si può fare altrimenti… io se mi sento in gabbia divento aggressiva.
A Barbara però direi ma scusa, tu perchè non hai chiesto? speravi che le cose venissero da sole, che qualcuno si accorgesse che ti fai un mazzo così? non ti sentivi in diritto di chiedere spazio per te o speravi che tuo marito e i tuoi figli te lo regalassero di loro iniziativa? forse loro non hanno percepito la tua fatica…